Il Gatto Dumas è salvo! Grazie ad Erika e alla sua cagnolona Gill del gruppo cinofili di ANPANA Torino.
Tutto e’ iniziato dalla notizia divulgata con msg su whatsapp della perdita del micione Dumas in fraz. Cappella Merli a Bricherasio (TO).
“1.000 € di ricompensa a chi riporta Gatto Dumas, perso tra il 6 notte e il 7 mattina – Il gatto non ha che un valore affettivo, non certo commerciale o per la riproduzione, essendo castrato e anche in cura, ma siamo tutti disperati e temiamo il peggio per lui non essendo mai uscito. E’ rosso, a pelo semilungo, molto grande (circa 12 chili) e deve prendere alcune medicine. VI PREGO FATE GIRARE.”…E tutto si è concluso dopo qualche ora con la scritta “RITROVATO! RITROVATO! RITROVATO!”
Quanti ne abbiamo visti e letti annunci di questo genere. Pochi hanno avuto un lieto fine come la storia che Cristina Gerlero, presidente di A.N.P.A.N.A Torino gruppo Cinofili racconta con un certo orgoglio.
Non capita mica tutti i giorni che un cane salvi la vita ad un gatto!
Appena ho letto la richiesta di aiuto che mi è arrivata sul cellulare non ho esitato a contattare la sig.a Liliana per capire come potevo essere utile con i volontari della mia associazione – racconta Cristina – con molta discrezione perché noi, del gruppo cinofilo, ci occupiamo di ricerca persone disperse e sappiamo bene cosa significa entrare nella vita di chi hanno perso qualcuno e che soffre anche per i sensi di colpa che si incanalano tra il cuore, i sentimenti e la realtà dei fatti. E Liliana ha il gomitolo di filo spinato nello stomaco.
Cristina le ha spiegato che c’era la possibilità di scovare “il Gatto Dumas” tramite una volontaria del gruppo cinofilo ANPANA Torino, infatti aveva individuato tra i loro conduttori cinofili Erika Bassino e la sua cagnolona Gill (un incrocio pittbull/ maremmano).
Non si è perso tempo! Alle ore 21, Cristina in veste di logista, Erika la conduttrice e Gill la cagnolona erano già a casa di Liliana. Gill ha annusato la busta con i peli del Gatto Dumas e si è messa alla ricerca. Dapprima il miagolio pareva arrivasse da un vasto campo non più coltivato con erbacce alte poco meno di un metro, poi Gill ha puntato il cunicolo di irrigazione e da vera professionista in breve tempo ha individuato il malcapitato.
Dumas si era infilato proprio dentro al tubo del cunicolo per l’irrigazione! Il tubo era chiuso in fondo da una pesante losa (pioda o lastra di pietra) per cui, sì, avrebbe potuto uscire, ma avrebbe anche potuto essere investito dalla corrente d’acqua qualora avessero deciso di irrigare, come normalmente viene fatto in campagna, proprio di sera e non se la sarebbe cavata! Anche il tempo è stato clemente, poi è arrivato il temporale! Invece Dumas era vivo anche se stordito e rimbambito!
Liliana oltre a ringraziare chi si mette a disposizione per la ricerca di persone e anche di animali, confessa – devo rivedere dei miei preconcetti, mai avrei dato un penny per un incrocio pittbull/maremmano, invece Gill è stata stupenda ha trovato Dumas senza spaventarlo… e anche nei “cani che trovano gatti” non credevo. –
Dopo aver mangiato come un lupo e dormito tre giorni e tre notti, spostandosi solo per i bisogni, il Gatto Dumas è un poco più energico, è’ tornato ai suoi 12 chili anche se da spazzolare perché pieno di nodi e ringrazia tutti, veramente tutti coloro che hanno condiviso il suo stato di disgrazia durato mezza giornata, dando l’opportunità di far arrivare ovunque l’appello. Siete stati meglio di Chi l’ha visto possiamo immaginare stia pensando e sicuramente giurerà che non si sporgerà più dalla tettoia del retro, anche qualora qualcuno dimenticasse la finestra aperta…Però, mah…giuramento di Gatto…Pensa la proprietaria Liliana. Certo è che nessun nome fu più appropriato per un gatto, “Dumas” il famoso scrittore drammaturgo.
Nel 2019 il detto “nemici come cane e gatto” non ha più valore, il rispetto che ci ha insegnato la cagnolona Gill verso un animale “diverso” ci deve fare riflettere.